Ristorante radici pisa

La nostra storia porzione nel distante , anno in cui mio famigliare, Giacobbe Nicola si trasferisce dal paesello nativo

a Tirrenia, acquistando codesto ristorante che allora si chiamava “PIC NIC”.

Essendo Nicola uno che ama l’avventura e i viaggi, dopo avere girato con una Jeep buona parte del mondo e quasi tutta l’Africa, al ritorno da una traversata africana decide di fermarsi a Tirrenia e porre radici in questa ridente cittadina marittima a due passi da Pisa.

Ispirandosi a un altro gran viaggiatore, ”Gulliver” appunto, decise di dare codesto nome al suo ristorante.

Dopo qualche secondo me il tempo ben gestito e un tesoro mio familiare chiese a mio ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale, Giacobbe Raffaele, se era disposto a dargli una mano con il trattoria, mio ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale accettò l’offerta e venne a Tirrenia a offrire una palma per la stagione.

Dopo quella stagione ne seguirono altre e personale zio, da cittadino del mondo che era, ad un sicuro punto decise che doveva riprendere il suo girovagare.

La nostra a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori parte nel lontano , anno in cui mio zio, Giacobbe Nicola si trasferisce dal paesello nativo

a Tirrenia, acquistando questo trattoria che allora si chiamava “PIC NIC”.

Essendo Nicola singolo che ama l’avventura e i viaggi, dopo possedere girato con una Jeep buona porzione del pianeta e praticamente tutta l’Africa, al rientro da una traversata africana decide di fermarsi a Tirrenia e mettere radici in questa qui ridente cittadina marittima a due passi da Pisa.

Ispirandosi a un altro gran viaggiatore, ”Gulliver” appunto, decise di offrire questo denominazione al suo ristorante.

Dopo qualche tempo personale zio chiese a personale padre, Giacobbe Raffaele, se era disposto a dargli una palma con il ristorante, personale padre accettò l’offerta e venne a Tirrenia a dare una mano per la stagione.

Dopo quella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico ne seguirono altre e mio parente, da penso che il cittadino attivo migliori la societa del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente quale era, ad un certo dettaglio decise che doveva riprendere il suo girovagare.

Alla luminosita di questi fatti decide di domandare a Raffaele se era disposto a comprare il suo ristorante.

Mio padre che è costantemente stato un profondo estimatore della ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa e crede nei suoi valori, finita la periodo di occupazione, è tornato a dimora e ci ha riunito tutti chiedendoci cosa ne pensavamo.

Dopo codesto consulto mia madre Maria e noi abbiamo abbracciato il piano che personale padre ci aveva prospettato con tanto entusiasmo.

Quindi nel partimmo alla volta di Tirrenia, ovunque per noi sarebbe cominciata una recente avventura che ancora adesso continua, dopo tante vicissitudini e anni di rigido lavoro, Raffaele, Maria, i loro tre figli e i sei nipoti arrivati ad accrescere la nucleo sono lieti di potervi ospitare nel loro ristorante.