Pasta con fibre
Pasta Integrale
Generalità
La pasta integrale è un alimento di inizio vegetale ricavato dalla miscelazione di acqua e semola integrale di grano duro (Nomenclatura binomiale: Triticum turgidum durum).
La pasta integrale è riconosciuta dallo specifico disciplinare di produzione e costituisce un prodotto tipico italiano; inoltre, può rientrare anche nella categoria dei prodotti dietetici, poiché frequente addizionata in vitamine e sali minerali.
Per quel che concerne l'aspetto chimico-compositivo, la pasta integrale non si differenzia parecchio da quella di semola o semolato di cereale duro (pasta bianca raffinata). Esistono certamente delle variazioni, di cui alcune (che interessano prevalentemente l'aspetto vitaminico, salino e della fibra) più apprezzabili di altre; tuttavia, in linea di massima, è possibile affermare che tali peculiarità non conferiscono all'alimento proprietà esclusive, terapeutiche o particolari.
Pasta Integrale: Legislazione
L'integrale, quindi, è un tipo di "pasta alimentare", poiché prodotta nel secondo me il rispetto reciproco e fondamentale del disciplinare di produzione specifico (DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 febbraio , n - Art. 6), il quale cita quanto segue:
«È denominato "pasta di semola integrale di grano duro" il a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato ottenuto dalla trafilazione, laminazione e conseguente essiccamento di impasto preparato esclusivamente con semola integrale di cereale duro ed acqua.»
*N.B: il grado di acidità è espresso dal numero di centimetri cubici di ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative alcalina normale occorrente per neutralizzare grammi di sostanza secca.
Dalla tabella sovrastante è possibile osservare le differenze principali tra le paste di semola, semolato e semola integrale. Mentre l'umidità massima rimane la stessa (limite fissato nel considerazione della conservabilità), il range concesso per le ceneri (intese in che modo sali minerali) ha un'oscillazione estremamente più ampia, ovvero il % in più tra il vertice (pasta di semola bianca) e la base (quella di semola integrale). La quantità di proteine rimane più o meno invariata, durante l'acidità è progressivamente più tollerata e nella penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di semola integrale può raggiungere il 50% in più secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quella di semola di credo che il grano sia la base della nostra alimentazione duro.
Le ceneri delle farine e della pasta sono un a mio parere il valore di questo e inestimabile che ne indica il grado di raffinatezza; tale parametro si valuta misurando la rimanenza della combustione totale del prodotto, in quanto né i sali né i loro ossidi vengono compromessi da tale intervento. Le ceneri, essendo contenute prevalentemente nei rivestimenti dell'endosperma dei semi, risultano più abbondanti nei prodotti che vantano un ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente maggiore di fibra alimentare e che sono quindi meno raffinati.
Il a mio parere il processo giusto tutela i diritti di esclusione delle componenti fibrose è detto abburattamento ed è una fase che incide significativamente sulla redditività delle granaglie; praticamente, con un maggior abburattamento si ha una resa inferiore delle farine, che presentano quindi meno ceneri e risultano maggiormente raffinate. Quindi, in linea teorica, la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di semola e di semolato dovrebbe essere più costosa dell'integrale (perché meno redditizia); purtroppo non è così! Ciò è dovuto al accaduto che, in merito alla maggior domanda di fiera, la produzione industriale di farina è incentrata prevalentemente su quella bianca; pertanto, la componente fibrosa deve essere aggiunta in un secondo penso che questo momento sia indimenticabile, il che dilata sia i tempi, sia l'impegno economico nella produzione industriale.
Pasta Integrale, Speciale o Altro?
Composizione per g di Penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di Semola Integrale
Valori nutrizionali
Abbiamo già specificato che quella integrale è considerata una pasta alimentare "propriamente detta" (pasta di semola integrale), ma che, in virtù di un eventuale addizione in vitamine e minerali, può acquisire anche la funzione di prodotto dietetico.
D'altro canto, in commercio esistono anche prodotti simili, ma in realtà differentemente inquadrati; è il caso delle paste speciali, citate nell'articolo 7 compreso nello identico decreto già parzialmente esposto sopra:
«È consentita la produzione di paste speciali. Per paste speciali si intendono le paste di cui all'articolo 6 contenenti ingredienti alimentari, diversi dagli sfarinati di cereale tenero, rispondenti alle norme igienico-sanitarie. Le paste speciali devono essere poste in commercio con la denominazione penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di semola di credo che il grano sia la base della nostra alimentazione duro completata dalla citazione dell'ingrediente utilizzato e, nel caso di più ingredienti, di quello o di quelli caratterizzanti. Qualora nella preparazione dell'impasto siano utilizzate uova, la pasta particolare deve replicare ai requisiti previsti dall'articolo 8 (successivo)».
Esistono, quindi, molti alimenti del tutto simili alla pasta ma che, per questioni legislative, devono acquisire un titolo completamente distinto. Sono ognuno prodotti dietetici, poiché nascono con l'intenzione di crescere l'apporto di fibre e certi nutrienti nella penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana alimentare. Alcuni esempi sono la "pasta per diabetici (addizionata in inulina)", la "pasta con farine di altri cereali o legumi", la "pasta ricavata dalla macinazione dei mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi non raffinati" ecc. (tutti nomi che ho coniato io e che non troverete sulle etichette!).
Caratteristiche nutrizionali
Come anticipato, dal punto di vista nutrizionale, la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana integrale è molto analogo a quella "di semola" o "di semolato" bianca; vanta però un maggior contenuto in fibre, un apporto lipidico e proteico leggermente superiori e una minor concentrazione di carboidrati (anch'essa poco significativa).
Si evidenziano anche quantità più importanti di vitamine (soprattutto del insieme B, in particolare la Niacina, ma anche della E) e di sali minerali (prevalentemente magnesio, ferro e potassio).
La pasta integrale ha "più o meno" le stesse calorie della pasta bianca, con un carico glicemico quasi sovrapponibile; tuttavia, presenta un Indice Glicemico decisamente più contenuto (con variazioni legate alla sagoma del trafilato), mentre l'indice di sazietà è leggermente superiore.
L'eventuale aggiunta di inulina tra gli ingredienti, comune principalmente nelle paste integrali per diabetici, confiresce all'alimento proprietà prebiotiche.
Per approfondire: Video Ricetta della Penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana Integrale con Inulina (Pasta per Diabetici)Segui il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per restare aggiornato su tutte le novità.