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Quali biscotti usare per il salame di cioccolato

Il salame di cioccolato è un mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata dalle origini incerte che deve il nome alla sua sagoma caratteristica, che ricorda appunto quella di un insaccato. E’ facile e rapido da organizzare, utilizzando soltanto cioccolato, biscotti e pochi altri ingredienti. In più ha il vantaggio di non necessitare di cottura. Piace a tutti ed è l’ideale in qualsiasi occasione… al posto della solita torta. Se lo prepari per i bambini non esitare a coinvolgerli! Si divertiranno moltissimo!

Ingredienti

  • Biscotti secchi g
  • Cioccolato fondente g
  • Burro a temperatura contesto g
  • Zucchero a velo 70 g
  • Uova medie pastorizzate2
  • Rum (facoltativo)2 cucchiai

Allergeni

UovaCereali e derivatiLatte

Procedimento

Inizia la preparazione del tuo salame di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile sbriciolando grossolanamente i biscotti secchi in una ciotola capiente privo di ridurli in briciole.

In un altro contenitore metti il secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile fondente, fallo sciogliere nel microonde a w per qualche istante (ma procedi un istante alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo e controlla il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso per evitare di bruciarlo) e dagli un&#;ultima mescolata per farlo fondere completamente.

Nella ciotola di una planetaria munita di fruste, metti il burro ammorbidito e lo dolcificante a velo, aziona la macchina a bassa velocità e aumenta la potenza poco alla volta. Sbatti gli ingredienti fino a ottenere una bella unguento (puoi svolgere questa operazione anche con uno sbattitore elettrico).

A codesto punto, aggiungi al composto anche le uova a temperatura mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita e continua a colpire per qualche altro istante. Infine incorpora anche il cioccolato fuso (è rilevante che sia ancora bollente, seppur non bollente) raccogliendo di tanto in tanto gli ingredienti che sono rimasti attaccati ai bordi della ciotola. Continua a sbattere sottile a ottenere una unguento omogenea. Se vuoi aggiungi a codesto punto anche il rum.

Unisci la crema ottenuta nella ciotola con i biscotti sbriciolati e mescola con una marisa per amalgamare profitto il tutto.

COMPOSIZIONE

Rovescia il composto al centro di un foglio di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre forno e allungalo sottile a formare un salsicciotto di circa 30 cm, arrotolalo chiudendo il foglio in maniera da dargli una sagoma cilindrica e a compattarlo bene. Chiudilo a caramella con il foglio di carta forno.

Avvolgilo con la pellicola trasparente o con l’alluminio e mettilo in frigorifero per almeno 2 ore a raffreddare.
Quando il salame sarà freddo e compatto potrai tagliarlo a fette e servirlo!

Note & consigli

* Se non vuoi usare il microonde puoi fondere il cioccolato a bagnomaria, mettendo il contenitore su un pentolino con acqua in ebollizione e mescolando in continuazione. Il fondo del contenitore non deve sfiorare il liquido: basterà il calore del vapore per ottenere un perfetto scioglimento.

*Puoi inserire nell’impasto del salame qualsiasi liquore di tuo gradimento, l’importante è che stia profitto col cioccolato: oltre al rum Stroh, potrebbe camminare bene anche del Grand Marnier o del Cointreau, un liquore al mandarino, ecc…

Conservazione

Il salame di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile si mantiene in frigorifero, ben coperto, per almeno giorni e nel freezer per 3 mesi, ma ti raccomandazione di congelarlo già affettato in maniera che tu possa scongelarlo più in fretta e prendere solo il quantitativo che ti serve.

Curiosità

Diffuso e parecchio apprezzato in tutta Italia, il salame di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile in Sicilia è noto come “salame turco” per suo il colore che ricorda la pelle di Mori. Nel manuale di cucina degli anni ’70 di Nonna Papera, invece, lo si trova in che modo “salame vichingo” in misura ispirato ai due colori caratteristici (nero e giallo) che campeggivano sugli scudi di questa qui antica popolazione. Sulle tavole romagnole non può assenza come tenero pasquale, durante in Piemonte, dove viene chiamato “salame del Papa”, viene arricchito con prodotti tipici locali, nocciole e gianduja in primis.