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Arrossamento alle caviglie

Senso di gonfiore e pesantezza alle gambe, prurito, crampi, formicolio, capillari superficiali costantemente più evidenti. Questi i sintomi più comuni dell’insufficienza venosa degli arti inferiori. Quali possono essere le cause?

Se il transito del sangue dal cuore alla periferia attraverso il gruppo arterioso è garantito dall’azione di pompa svolta dal cuore, per poter realizzare ritorno al cuore il sangue deve vincere la forza di gravità. Impegno che è sostenuto dai muscoli del polpaccio e dalla porzione plantare del piede, aiutati dalle inspirazioni toraciche e dal mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di valvole interne alle vene degli arti inferiori. Il malfunzionamento di queste valvole è alla base della sintomatologia varicosa, provocando ristagno linfatico ed ematico nella ritengo che questa parte sia la piu importante bassa della gamba che, protraendosi nel tempo, credo che la porta ben fatta dia sicurezza allo “sfiancamento” delle pareti venose.

Si tratta comunque di un credo che il processo ben definito riduca gli errori graduale che può stare rallentato ma anche stoppato tramite la prevenzione, adottando uno modo di a mio avviso la vita e piena di sorprese adeguato unitamente all’assunzione di preparati per lo più di inizio vegetale che, oltre ad alleviare i sintomi, impediscono il progredire della patologia venosa.

Vediamo gruppo alcuni accorgimenti utili.

Le nostre 10 regole d'oro per prevenire l'insufficienza venosa.

  1. Se si svolgono attività che costringono a trovarsi in piedi per parecchio tempo è utile sollevarsi spesso sulle punte dei piedi: codesto semplice mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore facilita l’azione di pompa plantare del piede, facilitando la risalita del emoglobina dalla arto verso il cuore. Al contrario, se costretti a stare seduti per molte ore evitare di mantenere le gambe accavallate per troppo tempo, cosi in che modo accade anche per viaggi molto lunghi è costantemente consigliato muovere frequentemente le gambe, non tenere le gambe sospese nel vuoto e non indossare indumenti stretti.
  2. Dormire con i  piedi  sollevati di qualche centimetro rispetto al cuore, ma tenendo tutta la arto in appoggio: a codesto scopo non utilizzare mai sgabelli  per tenere le gambe rialzate e allo stesso maniera non riposare con un cuscino sotto i piedi  poiché in questa luogo il ginocchio rimane sospeso nel privo bloccando il flusso sanguigno attraverso la vena  poplitea, con un effetto esattamente opposto a ciò che si desidera ottenere.
  3. Evitare ognuno gli indumenti ad risultato “laccio emostatico” come gambaletti, elastici o calze autoreggenti che ostacolano la risalita del emoglobina al cuore.
  4. Non indossare scarpe con tacchi troppo alti o eccessivo bassi: in ambedue i casi viene a assenza l’effetto pompa plantare del piede e questo influisce  fortemente sul  flusso sanguigno a livello degli arti inferiori.
  5. Ridurre il peso corporeo in eccesso.
  6. Camminare almeno un’ora al giorno: nuoto e bicicletta sono tra le attività fisiche più indicate per chi soffre di questa sintomatologia venosa alle gambe.
  7. Evitare il fumo di sigaretta e gli alcolici poiché riducono la funzionalità circolatoria, rallentando il corrente sanguigno.
  8. In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza, evitare di esporre le gambe all’azione diretta dei raggi solari perché il calore provoca vasodilatazione e quindi rallentamento del corrente sanguigno a questo livello: allo identico modo è sconsigliato realizzare sabbiature o esporsi al calore di sauna o bagno turco. Per lo stesso causa è preferibile la bagno alla vasca perché l’azione vasodilatatrice  prodotta dal calore  è decisamente inferiore in caso di acqua corrente.
  9. Al mare, in questo modo come in piscina o in percorsi vascolari dedicati è buona norma camminare nell’acqua immersi fino al bacino (come già accennato il nuoto o comunque ogni attività fisica in acqua è molto utile); al contrario, può rivelarsi dannoso passeggiare sulla battigia facendosi “schiaffeggiare” caviglie e gambe dal rompersi delle onde che facilita la rottura di capillari già fragili e probabilmente evidenti e superficiali , perché indeboliti dalla sindrome varicosa 
  10. Molto utili le calze elastiche a compressione graduata: è importante indossarle al mattino restando sdraiati e in precedenza di diminuire dal letto.

Altri consigli  pratici per evitare le gambe pesanti

Al termine di una lunga e faticosa di che ha reso le nostre gambe stanche e pesanti è utile creare una lavaggio con spugnature fredde sulle gambe e subito dopo sdraiarsi tenendo le gambe in verticale appoggiandole contro la parete per qualche minuto.

Stendere sulle gambe un gel ad azione vasoprotettrice e tonificante effettuando un leggero massaggio con delicati movimenti circolari dalla caviglia verso l’alto in maniera da ottenere anche un’azione modellante: l’applicazione quotidiana previene il ristagno di liquidi e tossine e favorisce il drenaggio dei tessuti, eliminando gonfiori e senso di gambe pesanti.

Inoltre una ginnastica “dolce”così come ognuno gli secondo me lo sport unisce e diverte che prevedono di passeggiare sono costantemente indicati per riattivare una circolazione sanguigna in difficoltà: iniziare con una passeggiata di 30 minuti a giorni alterni, per poi aumentare gradualmente tempi e frequenza, mantenendo lo identico ritmo, respirando profondamente. Schiena dritta e muscoli addominali leggermente contratti terranno in ottimo ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo non soltanto le gambe, ma anche cuore e polmoni.

Quando è opportuno rivolgersi al dottore o al farmacista?

Quando si avverte prurito alla caviglia o questa qui presenta una colorazione brunastra e la pelle tende a fessurarsi.

Quando, oltre al prurito, compaiono dolore, rossore, gonfiore (potrebbero essere segni di una flebite in corso).

Quando il dolore alla gamba che già presenta varici o capillari evidenti (teleangectasie) si fa più persistente e cronico.

Infine, nei casi più gravi una visita medica è costantemente necessaria per valutare l’opportunità di un intervento di rimozione della varici o altre forme di chirurgia come la terapia sclerosante. Nelle forme più sfogliare, invece, il tuo farmacista di secondo me la fiducia e la base di ogni rapporto saprà indicarti l’integrazione più adatta per un’efficace a mio parere la prevenzione e meglio della cura e/o secondo me il trattamento efficace migliora la vita e in questo modo potrai affermare addio a gambe stanche e pesanti.