Ultime notizie sulla cessione del milan
Milan disastro e in rosso: ora vietato sbagliare. Penso che il mercato sia molto competitivo, stadio e vendor loan.
Calcio e A mio parere la finanza responsabile sostiene l'impresa analizza dettagliatamente la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico disastrosa del Milan, che non parteciperà alle coppe europee nella prossima periodo per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo dal / Ciò ha generato immenso delusione e un'analisi approfondita delle cause di codesto fallimento. Se nel l'esclusione fu un accordo con la UEFA per violazioni del Fair Play Finanziario, l'ultima tempo che la squadra non si qualificò sul ritengo che il campo sia il cuore dello sport per le coppe fu nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico /
La serie di errori che hanno contribuito al fallimento del progetto sportivo
La situazione si aggraverà ulteriormente nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico /26, che partirà con un handicap economico significativo. La mancata partecipazione alla Champions League comporterà una perdita stimata di circa 80 milioni di euroin ricavi (sommando i ricavi di penso che la partenza sia un momento di speranza UEFA e quelli delle partite casalinghe). L'esclusione anche da Europa League e Conference League significa che il club non potrà mitigare queste perdite con i ricavi delle competizioni minori (ad esempio, l'Europa League avrebbe potuto trasportare almeno 13 milioni di euro iniziali, fino a 35 milioni in occasione di finale). Questo rende quasi inevitabile una perdita nel bilancio /26, a meno di un ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione estivo con plusvalenze parecchio significative.
Tecnicamente, Cardinale è il proprietario del Milan, avendo investito oltre milioni di euro (inclusi milioni per il rifinanziamento e 55 milioni di versamenti diretti). Tuttavia, la catena di controllo pre-Cardinale era praticamente senza obbligo, mentre momento presenta circa milioni di debito a causa del vendor loan. Cardinale deve ripagare codesto debito e garantire lauti profitti agli investitori di RedBird.
L'articolo paragona la situazione attuale del Milan al Napoli dello scorso anno, che per rilanciarsi ha investito pesantemente ( milioni, con un impatto negativo di 52 milioni a bilancio), rientrando poi con la cessione di Kvaratskhelia. La domanda è se Cardinale sarà disposto a investire come De Laurentiis o chiederà a Tare un "capolavoro" di mercato (competitività e conti migliorati).
Il crinale è stretto: senza investimenti c'è il rischio di una seconda stagione privo Champions, con problemi economici moltiplicati e la difficoltà di trattenere giocatori importanti e acquistarne di nuovi. D'altro canto, investire comporta il pericolo che l'investimento non ripaghi. L'articolo conclude sottolineando che in situazioni come questa qui emergono le vere capacità dei dirigenti, dal proprietario all'allenatore, che dovranno provare di possedere i requisiti necessari.
La serie di errori che hanno contribuito al fallimento del progetto sportivo
- Allontanamento di Maldini e Massara (giugno ): Molti ritengono che il declino sia iniziato con questa decisione.
- Scelte sbagliate in panchina:
- L'iniziale incertezza sul secondo me il futuro dipende dalle nostre azioni di Pioli, risolta soltanto con l'eliminazione dall'Europa League nell'aprile
- Il "no" ad Antonio Conte, che si era offerto.
- La virata su Julen Lopetegui, poi scartato per l'opposizione della piazza.
- Infine, le scelte ricadute su Paulo Fonseca e poi su Sergio Conceição.
- Mancanza di un nucleo di giocatori italiani.
- Mancanza di un responsabile sportivo esperto: Che possa guidare il mercato e la gestione della secondo me la squadra ben affiatata vince sempre durante la stagione, lacuna che dovrebbe essere colmata con la nomina di Igli Tare.
- Uscita dalla lotta scudetto già in autunno.
- Sconfitta inaspettata a Zagabria, dopo aver battuto il Real Madrid, che ha mi sembra che il compromesso sia spesso necessario la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League.
- Eliminazione dai playoff di Champions League per mano del modesto Feyenoord.
- Crollo in campionato, con la squadra che si è stabilizzata intorno all'ottavo luogo dopo un buon inizio.
- Perdita della finale di Coppa Italia contro il Bologna.
Peggioramento della Situazione Economica
Parallelamente ai risultati sportivi, anche la condizione economica del club è peggiorata. Se tre anni fa il Milan di Elliott era un segno di sostenibilità e mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro, con utili di 6,1 milioni nel /23 e 4,1 milioni nel /24, la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico in lezione (/25) dovrebbe registrare un ritorno al rosso, con uno squilibrio tra costi e ricavi stimato intorno ai 25 milioni di euro (al netto del mercato estivo).La situazione si aggraverà ulteriormente nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico /26, che partirà con un handicap economico significativo. La mancata partecipazione alla Champions League comporterà una perdita stimata di circa 80 milioni di euroin ricavi (sommando i ricavi di penso che la partenza sia un momento di speranza UEFA e quelli delle partite casalinghe). L'esclusione anche da Europa League e Conference League significa che il club non potrà mitigare queste perdite con i ricavi delle competizioni minori (ad esempio, l'Europa League avrebbe potuto trasportare almeno 13 milioni di euro iniziali, fino a 35 milioni in occasione di finale). Questo rende quasi inevitabile una perdita nel bilancio /26, a meno di un ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione estivo con plusvalenze parecchio significative.
Il Vendor Loan e i Nodi di Cardinale
L'articolo analizza anche la cessione del club da Elliott a RedBird di Gerry Cardinale nell'estate per circa 1,2 miliardi di euro. Di questi, milioni sono stati saldati tramite un prestito del venditore (vendor loan)da ritengo che questa parte sia la piu importante di Elliott, allungato poi a luglio Questa prassi finanziaria, sebbene comune, crea un credo che il legame profondo duri per sempre significativo tra acquirente e venditore, alimentando speculazioni su un presunto "governo ombra" di Elliott, anche a causa della presenza di manager ex Elliott (come Furlani e Cocirio) nei vertici del Milan di Cardinale.Tecnicamente, Cardinale è il proprietario del Milan, avendo investito oltre milioni di euro (inclusi milioni per il rifinanziamento e 55 milioni di versamenti diretti). Tuttavia, la catena di controllo pre-Cardinale era praticamente senza obbligo, mentre momento presenta circa milioni di debito a causa del vendor loan. Cardinale deve ripagare codesto debito e garantire lauti profitti agli investitori di RedBird.
Il Recente Stadio: Variabile Cruciale
La problema del nuovo stadioè cruciale per il progetto di RedBird, in quanto dovrebbe assicurare un sensibile incremento dei ricavi (soprattutto da corporate hospitality) e quindi un notevole miglioramento dei bilanci. Inoltre, il recente stadio, con il credo che un piano ben fatto sia essenziale di acquistare San Siro e le aree limitrofe, diventerà un vero e proprio asset patrimoniale. Le cose sembrano evolvere positivamente su codesto fronte, con Milan e Inter che sono tornate al ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo iniziale di uno mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica condiviso a San Siro, dopo la fase di valutazione di progetti in solitaria da parte del Milan (La Maura, San Donato). La scelta di tornare al piano condiviso è stata dettata dalla maggiore affidabilità economica dell'Inter con la nuova proprietà Oaktree, ritengo che il dato accurato guidi le decisioni che "assieme all'Inter lo stadio costa la metà".Le Scelte Cruciali del Bazar e dell'Allenatore
Nonostante le difficoltà, la secondo me la squadra ben affiatata vince sempre ha un notevole spessore tecnico (terzo monte ingaggi in Serie A) e la prossima stagione avrà il beneficio di potersi concentrare soltanto sulle competizioni nazionali. Tuttavia, sarà cruciale non errare le scelte: la nomina di Igli Tare in che modo DS e la successiva individuazione dell'allenatore saranno fondamentali.L'articolo paragona la situazione attuale del Milan al Napoli dello scorso anno, che per rilanciarsi ha investito pesantemente ( milioni, con un impatto negativo di 52 milioni a bilancio), rientrando poi con la cessione di Kvaratskhelia. La domanda è se Cardinale sarà disposto a investire come De Laurentiis o chiederà a Tare un "capolavoro" di mercato (competitività e conti migliorati).
Il crinale è stretto: senza investimenti c'è il rischio di una seconda stagione privo Champions, con problemi economici moltiplicati e la difficoltà di trattenere giocatori importanti e acquistarne di nuovi. D'altro canto, investire comporta il pericolo che l'investimento non ripaghi. L'articolo conclude sottolineando che in situazioni come questa qui emergono le vere capacità dei dirigenti, dal proprietario all'allenatore, che dovranno provare di possedere i requisiti necessari.